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5 TOP ESERCIZI SUL BASSO PER MIGLIORARE SUBITO!

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5 TOP ESERCIZI PER MIGLIORARE SUBITO SUL BASSO!

Sappiamo tutti che il web è pieno di esercizi sul basso più o meno facili, e probabilmente, se il tuo scopo è avvicinarti al basso elettrico in modo serio e costante, ti sarai già imbattuto in molti altri tutorial o link a esercizi e quant’altro.

Quello che voglio fare io oggi, in questa nuova  lezione di basso, è però fornirti quelli che , secondo me, sono i 5 migliori esercizi per basso utili a migliorare il più velocemente possibile la tua tecnica!

Attenzione: nessuno è in grado, sfortunatamente, di fare magie o miracoli, la tecnica, la bravura sul basso elettrico come molti la intendono, è frutto di un esercizio intenso e costante, e, purtroppo, non esistono modi per “barare”…

Ma sicuramente, eseguendo degli esercizi sul basso mirati e intensi, si può arrivare prima all’obiettivo!

Dei 5 esercizi proposti, i primi 3 sono di mera tecnica, non avranno molta musicalità, essendo pensati proprio per “fare ginnastica” con le dita della mano sinistra. Il primo, che molti chiamano “il ragno”, è il più classico degli esercizi di tecnica sul basso; raccomando di eseguirlo fin da subito dai primi tasti fino agli ultimi, per abituarsi alle diverse dimensioni dei tasti stessi nelle diverse zone della tastiera.

Lo stesso discorso vale ovviamente per gli altri; attenzione al secondo esercizio, su cui sicuramente, se siete alle prime armi, troverete qualche difficoltà in più. Eseguitelo con calma, molto lentamente, senza metronomo; è in qualche modo, considerabile un esercizio di stretching, non ha nulla a che vedere con gli esercizi di “timing”, quindi pensate solo ad allargare bene la mano e ad arrivare con le dita nelle posizioni giuste. Il resto verrà col tempo…

L’esercizio 3 è una specie di riassunto dei 2 precedenti.

Anche solo con l’esecuzione giornaliera e costante di questi 3 esercizi sul basso, dovreste notare dei miglioramenti notevoli anche in tempi rapidi; vi sentirete più sicuri nell’esecuzione di passaggi difficili e avrete meno dolori, nell’esecuzione di passaggi ripetitivi in posizioni “scomode”.

Gli ultimi 2 hanno a che fare con la posizione degli accordi sul basso, ma non è quello lo scopo. Utilizzeremo le diteggiature di questi 2 tipi di accordo solo per eseguire l’esercizio tecnico suggerito, sviluppato con poche note su ogni corda e a cavallo delle diverse corde; è importante notare come l’esecuzione sia asccendente su un tasto e discendente sul successivo. Questa alternanza oltre ad aiutarvi a sviluppare meglio la tecnica sul basso, vi servirà anche per visualizzare meglio note e posizioni sulla tastiera.

Provate, provate e riprovate…

Sicuramente la strada è lunga, ma in questo modo avrete mosso i primi passi per la vostra nuova tecnica bassistica!

Buon lavoro!

 

Di |2018-04-20T12:39:34+02:00Aprile 20th, 2018|basso elettrico, musica|Commenti disabilitati su 5 TOP ESERCIZI SUL BASSO PER MIGLIORARE SUBITO!

LEZIONI DI BASSO: 6 GIRI DI BASSO CHE DEVI SAPERE!

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LEZIONI DI BASSO ELETTRICO: 6 GIRI DI BASSO CHE DEVI SAPERE!!!

Tra tutte le nuove lezioni di basso questa è quella che non puoi non seguire; analizziamo 6 famosi bass riff, di altrettanti brani che hanno fatto la storia del rock e del basso elettrico!

Fare una classifica tra tutti i riff di basso non è semplice, e sicuramente quelli che sono importanti per me magari non lo sono per altri e viceversa; ma di sicuro se il vostro obiettivo è iniziare a suonare il basso, questi 6 bass riffs vanno conosciuti, studiati e suonati.
Si parte con quello che non si può considerare davvero un riff di basso, essendo suonato da una chitarra… Ma, sentire per credere, è diventato una delle parti più suonate dai bassisti di tutto il mondo: Seven nation Army, dei Whitestripes. Inutile dire che molti ne hanno fatto una bass cover, presto o tardi, pur essendo, come dicevo, suonata originariamente dalla chitarra di Jack White.

Il riff di per sé non è complicato, ma, per una resa migliore, vi consiglio di seguire la diteggiatura suggerita nel video, perché, se si vuole davvero imparare a suonare il basso, non c’è niente di meglio di studiare brani famosi ma curando subito l’impostazione delle mani sullo strumento.

Quinto posto per un pezzo di storia, un brano che ha probabilmente il merito di essere uno dei primissimi giri di basso elettrico, che non può mancare tra le vostre lezioni di basso, e  che ancora oggi tutti dovrebbero conoscere: Stand by me di Ben E. King.

Anche Stand by me non è una delle bass cover più difficili da eseguire, ma vi raccomando di curare la diteggiatura e soprattutto il suono. Il brano è stato scritto quando ancora il basso elettrico era uno strumento giovane, e si cercava quindi sicuramente di far sentire le differenze con il contrabbasso, ma allo stesso tempo di non perderne il suono corposo e carico di bassi. Occhio quindi all’uso del pickup ( preferibile quello al manico ) e al posizionamento dell dita, anch’esse più vicine possibile al manico, per “arrotondare” il vostro bass sound.

Al quarto posto non poteva mancare una brano simbolo del grunge degli anni ’90: Come as you are ( Nirvana ).

Giro di basso accattivante, che si incastra a pennello con la chitarra del compianto Kurt Cobain, e ti trascinano a piene mani in quell’epoca. Il brano andrebbe suonato con il plettro; attenzione: suonare il basso con il plettro a molti sembra un’eresia, ma dovrete ricredervi: lo strumento nasce da Leo Fender con il nome di “bass guitar“, e i primi ad avvicinarsi alle quattro corde all’epoca furono anche i chitarristi, oltre ai contrabbassisti. Quindi lasciate da parte i pregiudizi e utilizzate bass cover come questa per affinare anche questa preziosa tecnica bassistica.

 

LEZIONI DI BASSO: PODIO DEI BASS RIFF!

E sul podio? Beh ovviamente non potevo tralasciare i mostri sacri del rock, le 3 parti di basso più famose di tutti i tempi, probabilmente: Another one bites the dust ( anche se dei Queen si contende il primato con Under pressure ), Money, dei Pink Floyd e al numero uno Come together

Ognuna di queste bass cover ha una particolarità: il suono “staccato” per il brano dei Queen, l’utilizzo del plettro il tempo dispari per Money e la diteggiatura e la posizione sullo strumento per Come together.

Studiate ogni bass riff lentamente e sempre a metronomo, cercando di curare sempre il suono, il tocco e le dinamiche, ovvero concentratevi sulla mano destra.

Si può obiettare sulla classifica e sull’esclusione di molti altri giri di basso famosi, ma prima di farlo… imparate questi, che hanno sicuramente la loro importanza. Prossimamente cercherò di integrare la storia con tutti i tasselli, perché comunque è innegabile che al giorno d’oggi, per suonare il basso elettrico è necessario conoscerne anche la storia e i protagonisti, quei bassisti che hanno reso celebre il nostro strumento.

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Di |2018-07-13T16:26:51+02:00Dicembre 29th, 2017|basso elettrico, musica|Commenti disabilitati su LEZIONI DI BASSO: 6 GIRI DI BASSO CHE DEVI SAPERE!

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