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COME COSTRUIRE UN BUON GIRO DI BASSO IN POCHI SEMPLICI PASSAGGI

LEZIONI DI BASSO

COME COSTRUIRE UN BUON GIRO DI BASSO IN POCHI SEMPLICI PASSAGGI

 

lezioni di basso

Giri di basso…

Come nasce un buon giro di basso?

Quali cose bisogna sapere per costruire una linea di basso efficace, bella e magari anche “originale”?

Se ti sei trovato più di una volta ad avere a che fare con il compositore della tua band, e alla frase “ho scritto un pezzo nuovo, facciamolo” hai tremato di paura…No problem sei nel posto giusto!!

In questa nuova video-lezione cerco di affrontare quelli che sono i passaggi principali per riuscire a costruire una linea di basso per un brano inedito, a prescindere dal genere, dal sound, e dallo stile.

Eh si, perchè, sotto sotto, per ogni tipo di musica che intendiamo proporre, la strada per costruire un efficace giro di basso è proprio la stessa.

Nel video, faccio riferimento alle 3 situazioni classiche, da cui, generalmente si parte:

1: Non c’è niente. Il brano è stato scritto piano/voce, chitarra/voce o in situazioni simili. Quello che dobbiamo fare è creare di sana pianta un giro di basso che funzioni. Impresa impossibile? No, se hai delle discrete conoscenza di teoria/armonia. Se non le hai… Abbile!!!! Eh si, conosccere come sono formati gli accordi, qualche nozione riguardante scale e tonalità, a prescindere dalla mera lettura del pentagramma, sono elementi fondamentali; che, quanto meno, possono accorciare anche di parecchio i tempi, per costruire un buon giro di basso. Partiamo dal ragionare sulle note degli accordi, facciamoci un’idea dello stile di base che vogliamo ottenere ( rock? funky? ). E partiamo da li, ipotizzando di costruire una linea utilizzando note e ritmiche “usuali” e che suonino bene. La fantasia ci deve essere, ma al servizio di qualche “paletto” utile a stare “dentro” l’idea di brano che avremo in mentet.

2: C’è tutto. Ovvero, il nostro amico compositore ha già pensato ad una linea di basso, e magari l’ha pure realizzata col suo bel basso che ha a casa, tra mille strumenti o con i suoni midi della scheda audio… In ogni casao, la prima cosa da fare è eseguirla nota per nota, eccezion fatta per quelle note “ineseguibili” ( ad esempio un Do grave su un 4 corde… ). Riadattiamo eventuali errori di questo tipo, eseguiamo la parte come ci è stato chiesto e apriamo un dibattito sul “cosa sarebbe meglio fare”, per migliorare la linea costruita a tavolino, anche e soprattutto in base al nostro gusto e alla nostra esperienza da bassisti.

3: Ci sono dei passaggi “obbligati”: ovvero, dei passaggi che vanno eseguiti in quel modo e non si può fare nulla altro. A volte, ad esempio, nel metal, possono essere dei riff di chitarra, da suonare all’unisono coi nostri amici delle 6 corde, per non creare linee che diano disturbo. A volte è più efficace fare le cose insieme, che tentare di suonare una cosa diversa che vada a “cozzare” con quello che già c’è.

E questo è un pò il quadro generale, dopodichè può succedere di tutto: si possono mischiare le carte, si possono trovare brani che iniziano con un riff obbligato e finiscono con dei giri di accordi più melodici; si possono trovare dei “vamp”, situazioni in cui ad accompagnare è un accordo solo, lunghissimo, che, a volte, ci dà la possibilità di esprimerci un pò più da “solisti”, e via così.

Il mio consigli, se volete ottenere dei giri di basso efficaci, è di ASCOLTARE tantissima musica, analizare giri id basso famosi, e sperimentare tanto, su tutti i generi, anche quelli lontani dal vostro preferito.

Provate.

Riprovate.

Provate ancora.

E fatemi sapere come è andata.

 

 

Di |2018-07-13T16:18:22+02:00Marzo 9th, 2018|basso elettrico, musica|Commenti disabilitati su COME COSTRUIRE UN BUON GIRO DI BASSO IN POCHI SEMPLICI PASSAGGI

COME SUONARE DARK NECESSITIES

 COME SUONARE DARK NECESSITIES

Vuoi imparare come suonare Dark necessities?

 

Beh, sicuramente se la tua passione è suonare il basso, prima o poi ti sei imbattuto in uno dei più grandi bassisti degli ultimi anni: il mitico Flea.

Da più di 30 anni ormai, i Red hot chili peppers spopolano in tutto il mondo e molto è dovuto anche alle innumerevoli parti di basso che il nostro sforna di continuo, disco dopo disco. Anche nell’ultimo lavoro non è stato da meno, elaborando questo meraviglioso lavoro, l’accompagnamento di DARK NECESSITIES!

 

DARK NECESSITIES BASS TUTORIAL

 

Il basso di Dark necessities è in pieno stile Flea bass, la solita giusta miscela di funk e rock, tiro e groove, insieme ad una meravigliosa parte di slap bass che fa prendere il volo alla strofa.

Se vuoi imparare come suonare Dark necessities con il basso, ovviamente devi avere già una certa dimestichezza con la tecnica di slap. Lo slap sul basso elettrico è una delle tecniche più divertenti e incisive, e non c’è dubbio che Flea sia un maestro indiscusso in tal senso. Nella parte del video tutorial “come suonare Dark necessities” mostro al microscopio ogni dettaglio della parte di slap bass del brano, cercando di aiutare anche chi sta muovendo ora i primi passi sul basso elettrico.

Ovviamente non c’è solo lo slap bass, da imparare, ma delle solide parti di basso sono presenti anche nel ritornello del brano e nello special. Quest ultimo in particolare non dovrebbe rappresentare un problema se hai già fatto qualche studio di tecnica ed in particolare se sai come suonare  le scale sul basso elettrico: si tratta infatti di eseguire 4 scale, di cui 3 maggiori ed una minore, niente di più.

La parte finale del brano riprende il ritornello, per poi chiudere sugli stessi accordi ma suonando una ritmica un pò diversa. In particolare alla fine, nota l’uso che fa dei bicordi di decima.

 

Ovviamente il brano non è dei più semplici, ma se il tuo obiettivo è suonare Dark necessities, di sicuro oggi puoi dire di aver mosso i primi passi. Ti consiglio vivamente, come sempre, di studiare le parti di basso molto lentamente, a metronomo, prima di provare a suonare sul brano.

 

Buono studio!

 

Di |2018-07-13T16:25:34+02:00Gennaio 12th, 2018|basso elettrico, musica, red hot chili peppers|Commenti disabilitati su COME SUONARE DARK NECESSITIES

DIVENTA UN BASSISTA IN 5 MOSSE! ( PARTE 2/2 )

DIVENTA UN BASSISTA IN 5 MOSSE ( seconda parte )

Bene, se hai seguito il primo video relativo a “diventa un bassista in 5 mosse“, sei pronto per gustarti anche questa seconda parte, contenente le ultime 3 mosse utili a diventare un bassista, o, per lo meno, a muovere concretamente i tuoi primi passi sul basso elettrico.

 

La terza mossa è quindi quella che prevede lo “studio degli stili”; si può prediligere un genere musicale o un altro, quello fa parte del gusto ed è sacrosanto; ma se si è deciso di intraprendere la carriera del bassista, pur essendo, magari per noi, il basso elettrico, solo una valvola di sfogo, è buona norma tentare di capire come funziona ogni stile musicale o quasi. In questo video vi darò i primi input, per farvi capire come, con un minimo di conoscenze, si possa imbastire un accompagnamento al basso che sia buono, ad esempio nel country, o nel funky ( dove, per dirla tutta, il basso elettrico la fa da padrone ), o nel blues.

Ma perché anche un basso elettrico infilato nel suo genere sia veramente perfetto, dovremo fare caso anche al fatto che il suono del basso sia quello più indicato; e questo non lo si fa solo con le regolazioni elettroniche che ogni strumento monta, ma anche semplicemente curando al meglio il tocco e l’impostazione della mano destra ( ma anche sinistra )…

Non è cosa semplice, ma con un pò di pratica nella giusta direzione, osserverete fin da subito che il suono del vostro basso elettrico potrà variare anche di molto, semplicemente impostando la mano sullo strumento nel modo più corretto.

E come ultima mossa che è sempre buona norma seguire, se si vuole diventare un bassista, non può mancare certamene un buono studio delle scale sul basso elettrico. La prima scala che andremo a vedere è la scala maggiore sul basso, che, nella sua posizione “trasportabile” può essere eseguita su tutta la tastiera del basso con la stessa diteggiatura su ogni tasto.

Nel video troverete una serie di primissimi esercizi da eseguire, a metronomo e con costanza, a breve sarà disponibile per il download tutta la dispensa degli esercizi qui.

 

HAVE A BASS DAY!!

Di |2018-07-13T16:28:57+02:00Dicembre 28th, 2017|basso elettrico, musica|Commenti disabilitati su DIVENTA UN BASSISTA IN 5 MOSSE! ( PARTE 2/2 )

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