LEZIONI DI BASSO: VAI D’ACCORDO CON GLI ACCORDI?

LEZIONI DI BASSO: ACCORDI COL  BASSO

VAI D’ACCORDO CON GLI ACCORDI?

Suonare gli accordi con il basso elettrico? Perchè, si può fare? E a cosa serve?

Sicuramente se stai cercando di imparare a suonare il basso, nel leggere il titolo di questo articolo, in cui si parla di accordi sul basso, ti sei fatto questa domanda… Giusto?

Ebbene, come funziona? Davvero si possono fare gli accordi sul basso?

In questo nuovo video, che trovate come sempre sul mio canale Youtube, vi spiego l’utilità di conoscere gli accordi per un bassista. In realtà, la prima cosa da sapere è proprio la definizione della parola accordo, e che differenza c’è con il termine “arpeggio”. E’ infatti più questo secondo termine che indica esattamente cosa suonare sul basso e cosa ci serve davvero per creare i nosrti giri di basso.

La teoria musicale ci insegna che l’accordo è l’insieme di 3 o più note suonate contemporaneamente. Possiamo suonare gli accordi sul basso, ma è una tecnica avanzata, utile solo per qualche virtuosismo o tecnica avanzata. Ma conoscere da che note è formato un accordo è invece di fondamentale importanza per ogni bassista, ed ecco che per questo ci viene incontro la definizione di arpeggio, ovvero “le note dell’accordo suonate una alla volta”.

I primi arpeggi o accordi da imparare a suonare col basso sono quelli formati da sole 3 note, le cosiddette “triadi”; esistono 4 tipi di triadi principali: triade maggiore, triade minore, triade aumentata, triade diminuita.

In particolare in questa lezione ci soffermiamo sulla triadi maggiore e minore. Come si suonano le triadi sul basso? Molto semplicemente, prendiamo le diteggiature utilizzate per suonare la scala maggiore e la scala minore naturale su un ottava; prendiamo ora la prima, la terza e la quinta nota di queste scale. Queste 3 note messe in sequenza formano rispettivamente l‘arpeggio maggiore  e l’arpeggio minore. Ciò significa che quelle 3 note suonate insieme contemporaneamente ( pratica tipica di pianisti e chitarristi ) formano i relativi accordi.

Col nostro basso elettrico, possiamo limitarci a suonarle una alla volta, perchè, presumibilmente, sarà quello che ci sarà richiesto, nella costruzione delle nostre linee di basso.

Come spiegato ampiamente nel video, posso prendere le 3 note di ogni triade e suonarle in ordine diverso: ad esempio per il do maggiore, anzichè DO-MI-SOL, posso suonare anche MI-SOL-DO o ancora SOL-DO-MI. Creo così i cosddetti “rivolti degli accordi”. Ancora, l’utilità sul basso sta nelle possibilità che ci da la tastiera del nostro strumento; utilizzare i rivolti ci può essere molto utile per esplorare il manico e cercare le stesse 3 note u registri anche molto lontani tra loro, dando molteplici possibilità, soprattutto in fase creativa.

Ecco tutto. Chiaro ora a cosa servono e come si suonano gli accordi col basso?

Dai uno sguardo a l video, vieni a trovarmi sul mio canale Youtube  e iscriviti per restare sempre aggiornato sulle mie lezioni di basso!